:

Carnevale: Quali misteri si celano dietro la festa?

Silvio Damico
Silvio Damico
2025-06-16 08:45:12
Numero di risposte: 0
La maschera è un misterioso oggetto che ci ha accompagnato sin dalle origini. I popoli primitivi usavano travestirsi con pelli e altri oggetti per imitare le movenze degli animali e coprirsi il volto nelle cerimonie spirituali per svolgere funzioni propiziatorie. In queste festività venivano rovesciate tutte le gerarchie sociali e l’ordine precostituito. Avveniva lo stesso durante il Carnevale della Venezia medievale, dove con la maschera sul viso si poteva trasgredire qualsiasi regola e si era liberi persino di insultare il doge. Ma se lo schiavo può sentirsi libero con la maschera, e si può insultare senza remore un “personaggio” che riveste una carica altissima, allora che cos’è la maschera, se non lo svelamento di una parte di noi stessi che non si può mostrare nell’ordine costituito delle cose? La scelta di una nuova identità diventa paradossalmente uno dei modi di togliersi la maschera che indossiamo tutti i giorni, di uscire pirandellianamente dal personaggio che abbiamo costruito e da quello che gli altri ci hanno cucito addosso.
Oreste Rossetti
Oreste Rossetti
2025-06-07 07:12:31
Numero di risposte: 0
Le radici del Carnevale non sono chiare, ma si sa che affondano nel passato. Alcuni dicono che sia più profondo del cristianesimo stesso. Si trovano paralleli tra il Carnevale e gli Sturnalia romani o le Dionisiache greche. In passato, il carnevale era una sorta di creatura del mondo al contrario. Ognuno poteva trascendere i confini normalmente impossibili e diventare, per un po’, qualcuno di completamente diverso. Ufficiosamente, la celebrazione è vista come un culto del diavolo, che si dice identifichi il dio precolombiano degli inferi, Huari.