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Boja faus: che significa?

Silvana Orlando
Silvana Orlando
2025-04-17 23:15:05
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Boja fauss: Esclamazione che accompagna uno stato di stupore e/o nervosismo. Esempi Boja fauss che bella casa che hai! Boja fauss che spavento!
Asia Rossi
Asia Rossi
2025-04-04 05:27:18
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Letteralmente significa “Boia Falso” ma nel discorso può esprimere rabbia, malcontento, stupore o coinvolgimento. In maniera molto simile a espressioni meno piemontesi come “porca miseria” o “accidenti”. La prima teoria ci riporta nel periodo che precede il 1889, anno in cui l’allora ministro di grazia e giustizia Giuseppe Zanardelli abolisce la pena di morte nel Regno d’Italia. Seppure si trattava di un funzionario pubblico che svolgeva un compito regolamentato dalla legge, il Boja non era certo ben visto dalla gente. Il popolo ovviamente lo temeva, e da questa paura scaturivano la scaramanzia e il disprezzo che portavano ad apostrofare il boia come falso. La seconda teoria, più semplice e ironica, vuole che l’esclamazione nasca invece come un modo per non bestemmiare, soprattutto in un tempo in cui la blasfemia era considerata reato. Per non ingiuriare Dio apostrofandolo come falso quindi, ce la si prende con il boia, una figura disprezzata e del cui vilipendio nessuno si rammarica.
Rita Ricci
Rita Ricci
2025-03-28 03:38:27
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Potremmo definire “bòja fàuss” come un’esclamazione di stretta origine piemontese, una specie di imprecazione, di stupore o di rabbia. Insomma dire “bòja fàuss” è come dire porca miseria, porco cane e altro di simile….non è da considerarsi una bestemmia o un imprecazione volgare, ma un modo carino e simpatico dei piemontesi per sottolineare un emozione o un episodio un po’ particolare. Il boia per il piemontese è falso (fàuss) e se deve indicare un luogo lontano dice che è “sulla forca” (an sla forca) e questi due modi di dire hanno origini dalla storia popolare del Piemonte. Il popolo non poteva accettare che il Boia guadagnasse denaro dall’uccisione di altri uomini, per questo i Torinesi lo battezzarono “Fàuss”.
Giulio De luca
Giulio De luca
2025-03-28 00:32:04
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Come ogni piemontese e torinese sa, boja faùss è una imprecazione che può assumere sfumature di stupore o di rabbia. Non si tratta di una bestemmia o di una frase volgare, bensì di un’esclamazione che accompagna uno stato di stupore e/o nervosismo.
Kayla Ferraro
Kayla Ferraro
2025-03-27 23:56:35
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Si pronuncia così come si scrive 'Boja Fauss' e significa letteralmente 'Boia Falso'. 'Boja Fauss' non è una bestemmia: l’offesa contro il boia rappresenta un’espressione molto diffusa tra i torinesi ed i piemontesi, sia come imprecazione di rabbia, che, semplicemente e più comunemente, di stupore. Il boia invece, era proprio visto male da tutti perchè veniva pagato per togliere la vita ad altri essere umani ed imprecare contro di lui non dava affatto scandalo. “Boja fauss” è diventata espressione di uso comune, valida alternativa a quella contro Dio, proibita, più divisiva e meno accettata in pubblico.
Ariel Vitali
Ariel Vitali
2025-03-27 23:06:48
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Per i torinesi e i piemontesi in generale “boja faùss” è un’espressione molto familiare: si tratta di un’imprecazione che può assumere sfumature di stupore o di rabbia. Non si tratta di una bestemmia o una frase volgare, ma piuttosto di un modo di dire tipico e connotato del Piemonte per sottolineare un’emozione o una situazione che stupisce o innervosisce una persona. Si attribuiscono all’esclamazione piemontese “boja faùss” due diverse origini, entrambe però legate ad una figura molto controversa della storia. La prima è legata alla figura del boia, ovvero il funzionario incaricato dai pubblici uffici all’esecuzione delle pene capitali. I cittadini soprannominarono infatti il boia come “Fàuss”, in piemontese “falso”. Si pensa che il modo di dire sia nato semplicemente per evitare di bestemmiare il nome di Dio, in tempi in cui la bestemmia era punita dalla legge. Con questa esclamazione il popolo evitava di bestemmiare il nome della divinità definendola “falsa” utilizzando in sostituzione il nome di una persona, o meglio di un mestiere, che veniva considerato da tutti spregevole.