:

Cos'è alla base del vero amore?

Piersilvio Rinaldi
Piersilvio Rinaldi
2025-04-06 15:11:34
Numero di risposte: 0
È un legame che si basa sulla fiducia, il rispetto e la comprensione reciproca. Non riguarda solo la passione o l’entusiasmo del momento, include la capacità di accettare l’altro con i suoi pregi e difetti. Il significato autentico del vero amore implica anche profonda empatia: la capacità di percepire i bisogni e i sentimenti dell’altro, mettendosi nei suoi panni e agendo con gentilezza e compassione. Inoltre il vero amore è caratterizzato da un impegno costante. È la volontà di affrontare le sfide della vita insieme, senza arrendersi di fronte alle difficoltà.
Lia Costa
Lia Costa
2025-03-28 08:35:03
Numero di risposte: 0
Le relazioni amorose si fondano su solidi pilastri, il più importante di questi è la fiducia. Dobbiamo poter contare sulla persona che abbiamo accanto. Dobbiamo sapere che in lei troveremo sempre il conforto di cui abbiamo bisogno, anche quando le mostriamo le nostre ansie e le nostre paure. Esattamente come la rosa della leggenda, l’amore richiede cura. Se l’attrazione verso una persona ci sembra una forza più potente di noi, costruire una relazione duratura è invece una scelta. Accettare l’altro esattamente per quello che è, con pregi e difetti, richiede impegno. Lavorare insieme per creare un futuro, restare in piedi nonostante le difficoltà continuando a stimarsi e supportarsi è una sfida da cogliere, ma può portare alla realizzazione di un rapporto appagante e duraturo. La chiave di tutto è la comunicazione: se il pilastro su cui si fonda l’amore è la fiducia, questa può arrivare soltanto quando c’è sincerità.
Caligola De luca
Caligola De luca
2025-03-28 05:47:00
Numero di risposte: 0
È connessione, impegno e rispetto sincero per l'altro. È una sottile combinazione di causalità, connessione e complicità. Al tempo stesso contiene ingredienti potenti come la reciprocità, la cura, l’attenzione e quell’impegno stabile necessario a intraprendere un progetto comune, pur nel rispetto della crescita individuale. La formula non è amarsi tanto, ma amarsi bene. Come diceva Erich Fromm, per fare dell’amore un’arte, occorre comprendere che voler bene non è un atto passivo, ma impegno costante e lavoro quotidiano. In campo amoroso ciò si traduce in un concetto semplice: lottare per quello che merita, dare importanza a ciò che riesce a scaldare il cuore. Perché vedere confluire nella coppia lo sforzo, le attenzioni e l’impegno di entrambi rafforza il vincolo e tutto acquista significato. È dunque l’impegno quotidiano che rende la nostra trama emotiva reale, brillante e resistente. Uno stato d’animo duraturo, in grado di resistere al tempo. Vede il partner come un punto cardinale su cui focalizzare la felicità, l’impegno, gli sforzi e la speranza. Sinergia è confluire negli stessi ideali e progetti. Insieme sono più della somma delle singole parti.
Aroldo Verdi
Aroldo Verdi
2025-03-28 05:31:54
Numero di risposte: 0
L’amore è un potere attivo dell’uomo, un potere che annulla le pareti che lo separano dai suoi simili, che lo porta a superare il senso di isolamento e separazione - e tuttavia gli permette di essere se stesso e di conservare la propria integrità. Gli esperti lo descrivono come un sentimento disinteressato, fortissimo, incondizionato, fatto di supporto, armonia e desiderio di costruire un futuro insieme. Non vi interessa compiacervi, ma semplicemente rendervi felici, sapere che entrambi state bene. Agite da vera squadra, vi dite tutto - gioie e dolori, ma anche sbagli e marachelle - siete complici e fate i primi progetti sul futuro assieme. Vi fate delle promesse e fate di tutto per mantenerle, perché ci tenete alla reciproca fiducia oggi e sempre. Vi aiutate a risolvere le vostre insicurezze, vi date coraggio, tifate l'uno per l'altra. Mettete le vostre esigenze di coppia sopra a ogni altra cosa, più o meno frivola che sia.
Francesca Vitali
Francesca Vitali
2025-03-28 05:05:14
Numero di risposte: 0
Amare vuol dire desiderare il meglio per l’altro, chiunque esso sia, anche quando le motivazioni sono diverse. Significa permettere all’altro di essere felice, anche quando il suo cammino è differente dal nostro. È un sentimento che nasce dalla volontà di donarsi, di fare un salto nel buio, di correre un rischio e di affidare la propria vita alle mani di un’altra persona. Perchè questo è l’amore. L’accettazione dell’altro e il non desiderare di cambiarlo!
Ferdinando Fiore
Ferdinando Fiore
2025-03-28 03:58:43
Numero di risposte: 0
L’amore è definito come sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia. Lo psicologo cognitivo Sternberg definisce l’amore come il risultato di tre elementi fondamentali: intimità, passione e decisione-impegno. Quindi un mix tra una dose di confidenza e affinità, incluso un coinvolgimento fisico e sessuale. La componente di impegno nel decidere di amare è la responsabilità di mantenere nel tempo la relazione. Uno psicologo descrive due tipi di amore: un amore adolescenziale, romantico ma immaturo, che si basa sul colmare i propri vuoti del proprio ego appoggiandosi sull’altro, generando così dipendenza affettiva; un amore più maturo, che presuppone amore per sé stessi, in cui il rapporto dell’altro è un arricchimento, una completezza. Dopo un anno e mezzo o più, il cervello si trova in uno stato in cui l’idealizzazione dell’altro/a lascia il posto ad una crescita congiunta e di accettazione delle differenze, se la relazione è funzionale. Quando l’amore si basa sull’accettazione e rispetto dell’altro senza limiti in dare e ricevere e senza aspettative, allora la relazione sarà duratura e appagante.