Perdonare chi mi ha ferito: come si fa?

Penelope Ferrara
2025-05-09 19:21:30
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Il perdono è un processo che implica la consapevolezza da parte della vittima di aver subito una ingiustizia ma si sceglie volontariamente di superare la vendetta e di porsi in una posizione diversa. Perdonare non significa scusare, condonare, dimenticare, negare il torto subito: consiste invece nel modificare l’emozione legata alla trasgressione e al trasgressore.
Il processo del perdono consiste in una riconsiderazione in termini più positivi del “colpevole”, che sarà giudicato non più come essere spregevole e maligno ma piuttosto un essere umano fallibile e limitato, al pari di sé stessi. Se comprendiamo che il torto subito è solo espressione di un limite dell’altro, e che non poteva fare diversamente per come era in quel momento, allora vedremo il processo nella sua globalità e l’altro nella sua umanità e nella sua fragilità e il perdono si produrrà da sé.
Occorre separare il dolore e la rabbia che provi dal torto subìto. Guardare negli occhi il dolore separandolo da ciò che è accaduto permette di scioglierlo. Non hanno dimenticato ma sono riusciti ad affrancarsi dalla condizione di vittima, scegliendo di perdonare.
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