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Seneca e l'amore: cosa ne pensava?

Audenico Bianchi
Audenico Bianchi
2025-03-21 09:44:36
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Nonostante il suo rifiuto aprioristico per questo sentimento come per tutte le passioni, che secondo i dettami della sua scuola filosofica, lo Stoicismo, andrebbero sradicate completamente, Seneca non evita di parlare d’amore, recuperandolo in varie forme e su vari livelli, da quello affettivo a quello metaforico e simbolico. Sentiremo parlare di amore per i libri e per la filosofia, ma anche per gli amici, per la moglie, e addirittura per i vizi.
Barbara Sanna
Barbara Sanna
2025-03-21 08:38:39
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Se vuoi essere amato, ama. L’amore non deve mai diventare dipendenza. La vera forza nelle relazioni deriva dalla capacità di amare senza attaccamento eccessivo, lasciando spazio alla libertà reciproca. Seneca ci invita a coltivare una relazione con noi stessi che sia solida e appagante, così da non cercare nell’altro una fonte di felicità esclusiva. L’amore, come ogni altra esperienza umana, è fugace. Seneca osserva che la perfezione è un’illusione e che l’amore cresce proprio accettando le imperfezioni altrui. Non possiamo trattenere ciò che la natura ci toglie. Per Seneca, l’amore è una palestra per affinare la pazienza, la generosità e la resilienza.
Fortunata Martino
Fortunata Martino
2025-03-21 08:04:12
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Seneca diceva dell’amore che il modo migliore per essere amati è amare, senza bisogno di filtri, veleni o formule magiche. Affermava che l’amicizia è preziosa perché ci dà qualcuno per cui valga la pena morire, qualcuno da seguire anche durante l’esilio e contro la cui morte ci si possa opporre con tutte le proprie forze.