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Gelosia: quando preoccuparsi?

Anna Ferrari
Anna Ferrari
2025-04-17 11:43:24
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Una persona comincia ad essere gelosa quando si sente inconsciamente insufficiente in amore e ha paura che questa sensazione possa ferire il partner oppure possa essere scoperta. Si parla di gelosia ossessiva e patologica quando in nome di un amore limitiamo la libertà di pensiero, di vita, lavorativa e sociale dell’altro. Si può parlare di disturbo psicopatologico quando questi comportamenti superano la normalità della relazione ovvero quando persistono da oltre 6 mesi e causano restrizioni sociali, lavorative ed eventuali danni fisici al partner.
Ciro Vitali
Ciro Vitali
2025-04-09 11:56:49
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Si parla di gelosia sana quando è collegata ad una minaccia reale alla relazione affettiva e quindi con un senso di paura e di difesa conseguente. La gelosia in questo caso è una reazione normale presente di fronte alla paura di perdere una persona che si ama. La gelosia patologica si manifesta quando non è legata a delle minacce reali ma a delle paure anticipatorie e spesso basate solo sulla paura di essere abbandonati e/o sostituiti. Le persone patologicamente gelose mettono in atto comportamenti specifici, come accuse e interrogatori, telefonate ripetute, controllo di telefoni e corrispondenza. Nasce da sospetti che non hanno una prova nella realtà e la cui origine è da collocare in uno stato di angoscia che prende forma solo nella mente dell’individuo. I disturbi d’ansia e i pensieri ossessivi diventano all’ordine del giorno per chi soffre di tale gelosia. L’ansia porta le persone gelose ad aumentare i pensieri su ipotetiche situazioni, pericoli e minacce anche irreali, controllando spesso social e posizioni del partner.
Emanuel Bianco
Emanuel Bianco
2025-04-06 17:19:44
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La gelosia è destinata, nella maggior parte dei casi a “rientrare” dopo un periodo iniziale di assestamento e di stabilizzazione all’interno della coppia. In altri casi invece la gelosia permane nel tempo e a volte può sfociare nella possessività. Questo dipende per lo più dalle caratteristiche di personalità dei soggetti coinvolti. Persone insicure, sospettose o con scarsa autostima sono principalmente predisposte ad essere gelose. La gelosia patologica si basa su presupposti rigidi, slegati dalla realtà. Si tratta di un sentimento estremamente logorante per chi lo sperimenta perché mantiene in uno stato di costante allarme e attivazione. Rende sensibili ad ogni piccolo gesto del partner e conduce a esercitare un costante controllo sull’altro. Parallelamente anche chi la gelosia la subisce può vivere come disturbante questo sentimento del partner, percependosi costantemente controllato e oggetto di attenzioni che possono essere piuttosto limitative della propria libertà personale. La gelosia, a lungo andare, può diventare un limite per l’esistenza stessa della coppia rappresentando un fattore di stress e favorendo una conflittualità che potrà condurre, paradossalmente, alla temuta rottura del rapporto e perdita della persona amata. Di fronte a una gelosia patologica la consultazione di uno psicoterapeuta risulta indispensabile.
Federica Mazza
Federica Mazza
2025-03-24 13:33:48
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Paura irrazionale dell’abbandono e tristezza per la possibile perdita; Sospettosità per ogni comportamento relazionale del partner verso persone dell’altro sesso; Controllo di ogni comportamento dell’ “altro”; Invidia ed aggressività verso i possibili rivali; Aggressività persecutoria verso il partner; Sensazione d’ inadeguatezza e scarsa autostima di noi stessi. La gelosia, quella patologica è, dunque, il timore di perdere qualche cosa che si ritiene essenziale per il proprio benessere e che questo qualcosa, che si ritiene essenziale, altri possano impossessarsene. Essa si manifesta anche in assenza di qualsiasi motivo valido. Ci si trova in questo caso in un risvolto patologico della gelosia che, invece, a piccole dosi dimostra semplicemente un attaccamento nei confronti del partner ed una paura cronica di perderlo.