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Tenere i soldi in casa: è una buona idea?

Giuliano Grassi
Giuliano Grassi
2025-03-29 00:49:00
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Tenere i soldi in casa è legale ma, al tempo stesso, può essere rischioso; non solo per la possibilità di subire furti e per gli effetti negativi della svalutazione, quanto perché, se rinvenuti dalle autorità, possono essere qualificati come ricavi di un’attività svolta in nero. Secondo la legge, infatti, l’esistenza di attività non dichiarate è desumibile anche sulla base di presunzioni, purché queste siano gravi, precise e concordanti. È chiaro quindi che tenere molto denaro in casa costituisce una presunzione di reddito in nero, se le somme non risultano dichiarate allo Stato. Né la polizia né la guardia di finanza possono pertanto entrare in casa di un contribuente solamente per verificare se nasconde contanti in casa, a meno che non ci sia un’indagine in corso oppure non ci siano fondati sospetti che siano stati occultati soldi provenienti da attività in nero o perfino delittuose.
Assia Lombardi
Assia Lombardi
2025-03-28 23:56:40
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Tenere i soldi sotto il materasso può sembrare una soluzione conveniente a breve termine, ma i rischi e gli svantaggi superano di gran lunga i benefici. Come già menzionato, l’inflazione può erodere il valore dei tuoi risparmi. Tenendo i soldi in casa, invece, sei completamente esposto a eventuali perdite. Tenere i soldi sotto il materasso non produce alcun rendimento. Sebbene possa sembrare una soluzione sicura e comoda, i rischi legati a svalutazione, furto e perdita superano di gran lunga i benefici.
Gabriele Mancini
Gabriele Mancini
2025-03-28 22:12:05
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Anzi, con i rendimenti sempre più difficili da conseguire, la volatilità del mercato e i pericoli legati alla sicurezza, non manca chi evita l’investimento in titoli, accettando piuttosto l'erosione dell'inflazione e il rendimento zero dato dal deposito del proprio capitale entro le mura domestiche. La legge italiana non pone limiti non soltanto all'ammontare del proprio conto corrente, ma anche al denaro che si può tenere "sotto il materasso" o in qualsiasi altro luogo all'interno della propria abitazione, nascosto e al riparo da occhi indiscreti. Piuttosto, ciò che interessa in primis al Fisco è la conformità alla legge dei pagamenti e delle transazioni - ossia degli spostamenti del denaro - e non la sua mera e materiale detenzione. Tendenzialmente, nessuno verifica quanti soldi si hanno entro le mura domestiche. Sarà perciò assai preferibile poterne sempre provare e documentare la provenienza, in quanto precauzione utile ad evitare brutte sorprese del Fisco.