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Contanti in casa: quanti ne posso tenere?

Harry Giordano
Harry Giordano
2025-03-29 06:45:16
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Così come non esiste alcun limite al volume di denaro che si può depositare su un conto corrente, non esiste neanche una norma di legge che vieti di tenere in casa una grossa quantità di soldi contanti. Dunque, in caso si può custodire anche un vero e proprio “tesoretto”. Detto ciò, ci sono comunque due importanti precisazioni da fare, almeno sotto il profilo fiscale. La prima: nulla esclude che una persona si faccia pagare in contanti il compenso per i lavori svolti, sempre che l’importo non superi i limiti di tracciabilità imposti dalla legge (ad oggi pari a 5.000 euro). Tanto per fare un esempio è di certo sospetto che un pensionato con un assegno mensile di mille euro erogato dall’Inps possa custodire nella cassaforte di casa svariati lingotti d’oro e abbia nascosto dentro il materasso, e poi ricucito, cinquecento mila euro. Non c’è una quantità esatta di denaro che è sicuro tenere in casa: tutto chiaramente dipende dalle tue esigenze personali e dalla tua situazione finanziaria. Tuttavia, la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che non ci sia motivo di tenere una quantità eccessiva di contanti.
Armando Rinaldi
Armando Rinaldi
2025-03-29 02:35:05
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La legge italiana non pone limiti non soltanto all'ammontare del proprio conto corrente, ma anche al denaro che si può tenere "sotto il materasso" o in qualsiasi altro luogo all'interno della propria abitazione, nascosto e al riparo da occhi indiscreti. Piuttosto, ciò che interessa in primis al Fisco è la conformità alla legge dei pagamenti e delle transazioni - ossia degli spostamenti del denaro - e non la sua mera e materiale detenzione. Tendenzialmente, nessuno verifica quanti soldi si hanno entro le mura domestiche. Chi non ha problemi con la giustizia non ha niente di cui preoccuparsi se tiene i propri risparmi entro le mura domestiche, a condizione però che il denaro abbia una provenienza lecita.